Paola Pansini è una fotografa e amica di POTAFIORI. I suoi scatti, spesso su importanti riviste e per brand internazionali, questa volta hanno unito i fiori di Rosalba con alcuni grandissimi profumi.
Il servizio, realizzato per L’Officiel, rende l’idea della purezza e “sospensione” che alcuni profumi restituiscono alla nostra vita.
Nel corso del 2016 POTAFIORI ha “suonato” centinaia di volte e decine di ensamble di grandissima qualità e talento si sono alternati tra i fiori del nostro locale. I social network sono ricchi di scatti “rubati” a tante serate passate insieme ad ascoltare e (talvolta) cantare i classici italiani e internazionali.
La nostra passione per la musica culmina il 31 gennaio 2017 al Blue Note di Milano con il concerto di Rosalba Piccinni e una nuova band con un repertorio ispirato alla grande musica italiana d’autore.
Scopri l’evento su bluenotemilano.com
POTAFIORI punta ad essere un’esperienza totale di bellezza. Da qui nasce la collaborazione con uno dei brand più prestigiosi di porcellane: Richard Ginori. La nostra tavola viene impreziosita da un servizio di piatti esclusivo, perfetto per le portate di POTAFIORI e ispirato ai fiori di Rosalba Piccinni con il decoro ideato da Lorenzo Gaetani.
La mitica manifattura Ginori, la cui avventura inizia nel 1735 a Sesto Fiorentino e oggi parte del gruppo Gucci, rappresenta l’eccellenza del Made in Italy coniugando artigianalità, creatività e funzionalità. Tutti punti in comune con il progetto POTAFIORI.
Il 10 novembre, alle 21.30 POTAFIORI ospita uno degli off di JAZZMI: i live di Gianluigi Trovesi con l’orobico quartetto.
Di Trovesi potremmo dirvi che è stato eletto Miglior Musicista Jazz della rivista “Musica Jazz” per ben 6 anni, che ha ricevuto Five stars (voto massimo) dall’americana “Down Beat” e che ha ricevuto il premio francese “Django d’or” come Miglior Musicista Jazz Italiano (1999, 2001). Potremmo anche dirvi che ha suonato in tutto il mondo e registrato dischi per la ECM Records che sono ormai patrimonio della musica contemporanea… Invece vi diciamo di prenotare per ascoltarlo dal vivo.
Sabato 29 ottobre, dalle 10 alle 17
Il laboratorio si apre con una breve parte teorica e dimostrazione dell’esperta. Da subito ci si cimenta con un leggero disegno a matita e la coloritura a pennello. L’osservazione del modello dal vivo è essenziale: il partecipante sarà invitato a scoprire la struttura, le parti, il modo di crescere, di “muoversi” dell’essenza vegetale e rappresentare queste caratteristiche.
Vengono ricercati e provati i diversi colori: quello delle parti in luce e delle parti “segrete”, quello della foglia, del frutto e del petalo. L’acqua apre la strada per la resa di stesure trasparenti e delicate o intense e accese.
Mi presento sono Cinzia Ester Invernizzi, vivo a Bergamo, ho fatto il Liceo Artistico e sono architetto del verde. Oltre all’attività di paesaggista illustro i progetti dei professionisti, delle aziende e per le riviste del verde. Per migliorarmi in questa disciplina mi sono specializzata in pittura botanica all’acquerello… ma a dire il vero ho iniziato a dipingere fiori da bambina (e non sono più riuscita a smettere). Tengo da cinque anni corsi personalizzati e workshop collettivi di pittura naturalistica, pensati per bambini e adulti, in occasione di meeting o per parchi, giardini botanici e musei di scienze naturali.
Prezzo del LAB: 120 Euro
Svolgimento: 10-13 / pausa pranzo / 14-17
Numero partecipanti: max 8 – min 4
Materiali forniti e donati: pennelli, carta, matita
Compresi nel pacchetto laboratorio: Caffè della mattina / pranzo con menù fisso vegetariano, acqua e caffè / caffè di metà pomeriggio
11 ottobre, ore 19
con
Rosalba Piccinni, padrona di casa
Lorenzo Gaetani, curatore potagallery
Alberto Oliva, ideatore Anime Nascoste e La Mostra Diffusa
Barbara Carneglia, curatrice ed esperta di arte contemporanea
Andrea Colombo, Spazioporpora
Simona Trivisonno, Simona Schiavi Art Gallery
Cristina Caniato, Carré d’Artistes
Igomenico, artista (esposizione in corso potagallery)
Antonio Syxty, artista de La Mostra Diffusa
Negli ultimi anni si assiste a un fenomeno che ha cambiato le regole della fruizione artistica, portando le opere d’arte al di fuori del ristretto ed esclusivo circuito delle gallerie per inserirle all’interno di luoghi non convenzionali.
Bar, ristoranti, officine, negozi, librerie e moltissime altre realtà hanno iniziato ad accogliere opere di artisti di ogni provenienza, creando un’autentica dimensione da “fuori galleria” che consente agli artisti di esprimersi più liberamente, lontani dai vincoli del mercato tradizionale, e contemporaneamente avvicina l’arte a tutti.
Diverse sono le forme attraverso cui questa nuova circuitazione artistica ha preso vita: la direzione di veri e propri curatori d’arte all’interno di locali (com’è il caso di Potafiori con Lorenzo Gaetani), la creazione di mostre itineranti in luoghi non tradizionali (come La Mostra Diffusa, ideata da Alberto Oliva a partire dal progetto Anime Nascoste), la nascita di gallerie che puntano a “democratizzare” l’arte (Carré d’Artistes), aziende internazionali che promuovono l’arte contemporanea e danno voce al talento di giovani artisti emergenti (Warsteiner).
In un appuntamento dedicato a questi temi non possono mancare i protagonisti di questo percorso: gli artisti, in grado di mettersi in gioco, rischiare, osare e sperimentare. A rappresentarli, Antonio Syxty (artista de La Mostra Diffusa) e Igomenico (artista con esposizione in corso presso la Potagallery), e le gallerie che hanno deciso di sostenerli (Simona Schiavi Art Gallery per Antonio Syxty e Spazioporpora per Igomenico). Insieme a loro, a dare il proprio punto di vista e la propria esperienza, Barbara Carneglia, curatrice ed esperta di arte contemporanea.
A fare da mediatore sarà Alberto Oliva, regista teatrale e giornalista de Il Giorno. Si ringrazia Warsteiner, partner del progetto Anime Nascoste, azienda da sempre vicina al mondo dell’arte.
Il 20 settembre Potafiori ha curato l’allestimento e il catering dell’evento di Bottega Verde, dedicato alla stampa del settore beauty, presso l’Orto Botanico di Brera.
L’occasione era la presentazione della nuova linea Olivo, realizzata con olio extravergine di qualità superiore ottenuto dai frutti delle piante secolari di Palazzo Massaini a Pienza, sede di Bottega Verde.
Una linea cosmetica concepita con una particolare attenzione alla naturalità e al rispetto dell’ambiente.
POTAFIORI diventa un negozio di dischi monomarca della prestigiosa casa ECM records, acronimo di Editions of contemporary music.
Fondata nel 1969 da Manfred Eicher a Monaco di Baviera, negli anni è diventata un punto di riferimento per la musica jazz e colta contemporanea. Tra i suoi artisti nomi Jan Garbarek, Pat Metheny, Arvo Part e Keith Jarrett e italiani del calibro di Gianluigi Trovesi, Gianni Coscia, Enrico Rava, Stefano Bollani.
Il catalogo, ormai grandissimo, è caratterizzato da copertine quasi sempre senza il musicista con paesaggi a volte desolati, ma allo stesso tempo ricchi di suggestione.
Venite a scoprire la nostra collection!
Secondo appuntamento della potagallery, a cura di Lorenzo Gaetani, con la personale dedicata all’artista di origine siciliana Igomenico. Continua dunque il percorso quadrimestrale della potagallery nel mondo dell’arte contemporanea dove POTAFIORI non è solo vetrina ma parte integrante delle opere esposte in quanto site-specific, cioè espressamente concepite e realizzate dall’artista.
Tutte le opere di Igomenico vertono su una fruizione, una rilettura e una trasfigurazione della realtà che ci circonda. Il suo stile ampiamente definito si è evoluto partendo dal disegno libero di figure spinose e chiaroscurali, caricate di espressività fumettistica, approdando in seguito al collage, alla tela e alla scultura con cui le figure prendono vita proiettandosi nello spazio. I loro colori sono dettati dal riemergere della memoria e dal legame di Igomenico con la sua terra, la Sicilia: si scontrano il mare e la montagna negli stacchi dissonanti tra azzurro e marrone, si accostano nei loro colori complementari, verde e arancio, le olive e i mandarini. Ultima tappa di questo cammino artistico è il bassorilievo. Riletto nella sua struttura, non nasce per sottrazione ma per aggiunta di materia, dando vita a forme composite e concrete alla stregua di sculture incastonate nel loro sfondo. Fuoriescono così i contrasti cromatici dei suoi personaggi e dei paesaggi stilizzati e vivaci. Sull’acrilico è applicato infine il collage sparso di trafiletti e piccole sezioni di articoli di giornale, simbolo della perdita di significato delle parole in una società che, con il loro abuso, le appiattisce facendone perdere il loro grande potere comunicativo.
Palermitano, classe 1985, studia all’Istituto d’Arte di Palermo e frequenta l’Accademia di Brera a Milano. Partecipa a varie mostre collettive in Italia (Galleria Domus Turca, Ferrara, 2012; Palazzo Ducale, Genova, L’urlo della Crisi, 2014; evento Quadrilegio, Parma, 2015; guest artist presso la mostra Infinito Pinocchio, Milano Palazzo Sormani, 2015) e allestisce diverse mostre personali a Milano (Galleria Spazioporpora, 2014; Milano Scala Hotel, 2014; Enterprise Hotel, 2015) fino ad esporre la sua personale Metropolitan Vibe all’Up and Design Art Gallery di Naples (Florida, USA).
L’esposizione è organizzata in collaborazione con Spazioporpora
Il ritorno dalle vacanze vede il centro di Potafiori con un nuovo allestimento. Si tratta dei lavori di Odàmi, stilista e brand vicina al nostro stile, infatti le nostre ragazze indossano i suoi abiti tutte le sere.
Da questo mese le produzioni di Odàmi sono in vendita in Via Salasco: una ragione in più per passare a trovarci.